mercoledì 22 settembre 2021

Anna Guendalina Lipperini - Regina di Luanto

 

Anna Guendalina Lipperini

Regina di Luanto

Anna Guendalina Lipperini nasce a Terni il 22/02/1862 e morì a Pisa nel 1914. Quando si trasferì a Roma con la famiglia conobbe il vice console Alberto Roti che sposò, assumendo il titolo di contessa,  e con lui si trasferì a Firenze dove ebbe iniziò la  sua attività letteraria con il nome di REGINA di LUANTO, anagramma dei due nomi

Dopo la morte del marito nel 1898, si trasferì a Pisa dove  visse a lungo con il gioiellere  Alfredo Gatti per sposarlo solo  dopo 11 anni di convivenza.

collabora con diverse riviste letterarie tra cui La donna di Torino e scrive storie d'amore anche scabrose suscitando pettegolezzi, nella società di allora. Il suo primo romanzo s'intitola Acque forti, 1890.

Il racconto La scuola di Linda viene definito "un esempio di malcostume", mentre lei incurante delle maldicenze continua a far conoscere alle lettrici le donne italiane contemporanee, diverse dallo stereotipo desiderato,  amanti del sesso in una società mondana libera da falsi pregiudizi come nel suo romanzo Le virtuose.

Il suo romanzo più amato fu Il martirio libro in cui espone le difficoltà di un rapporto tra marito e moglie ormai finito, tenuto in piedi solo per la società ipocrita che non vuole spezzare un matrimonio senza più comprensione e amore.


La scrittura era chiara, audace ed esplicita, importante dal punto di vista femminile per capire l'identità di una donna colta dal punto di vista di un'altra donna, priva del pensiero maschile che le voleva solo madri di famiglia. 

Amava viaggiare e si recava spesso in Algeria e in Egitto.

Una donna coraggiosa che si batteva contro un mondo ipocrita e tradizionalista e con i suoi romanzi ha dato uno scossone mettendo in luce la realtà difettosa con il giusto linguaggio senza incipriamenti.

Femminista? Forse, sicuramente una donna vera che sapeva filtrare la realtà nella giusta luce.

Morì nel 1914 a soli 52 anni.

Titoli di alcune sue opere.

Acque forti (1890)
Salamandra (1892)
Ombra e luce (1893)
La scuola di Linda (1894)
Un martirio (1894)
Libera! (1895)
La prova (1896)
Tocchi di penna (1898)
Gli agonizzanti (1900)
La servetta (1901)
Il nuovissimo amore (1903)
Le virtuose (1910)
Per il lusso (1912)

Se volete leggere una suo racconto, nel 2012 Einaudi ha pubblicato : Passione,  nell'antologia Quello che le donne.

Ferlisi Maria Lucia

grazie a : https://it.wikipedia.org/wiki/Regina_di_Luanto

2 commenti:

  1. Non conoscevo questa autrice! Effettivamente non se ne parla molto nemmeno a scuola di autrici italiane di quel periodo storico!

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    1. Questa è la realtà delle autrici italiane, assenti nella letteratura si di fine ottocento che Novecento!

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Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.