STRADE BLU
DI
WILLIAM LEAST HEAT MOON
RECENSIONE DI
Maria Lucia Ferlisi
William Trogdon vive nel Missouri, ha 38 anni e la sua vita subisce un arresto, è stato licenziato dal college dove insegna per il calo degli iscritti alla scuola e la moglie dal quale si era separato con la speranza di rimettere a posto il loro matrimonio, si è innamorata di un altro.
La casa, quel luogo dove ritorni sempre con piacere e gioia diventa un baratro, un luogo che ti rilascia dolore e pone fine alle tue speranze, un piccolo mondo crollato, insieme con le speranze.
Cosa si può' fare quando la tua vita è precipitata nel dolore, crogiolarsi in esso, o provare a guardare altre vie per ritrovare se stessi e le certezze di sempre.
Lui è un mezzo sangue indiano e decide di ritrovare la propria rotta in un viaggio "secondario", lui appartiene ad un mondo di persone che vivono in America ma che a volte non sono riconosciute e rispettate, come le strade degli Stati Uniti, le sue arterie stradali si dividono in due: le strade rosse e le strade blu, le strade belle e confortevoli e le strade difficili e imprevedibili.
Così deve essere il suo viaggio, imprevedibile, per vedere la faccia secondaria e dimenticata di questa grande nazione che nasconde il suo lato più vero.
Inizia il suo viaggio, riprende il suo nome indiano Heat Moon e a bordo di un furgone decide di percorre le strade blu, da solo, per ritrovare l'equilibrio perduto e immergersi in realtà dimenticate come la sua vera origine. Il suo è un viaggio circolare dal Missouri attraverserà l'Oregon, la Pennysilvania, Tennessee, Arizona , il Mississipi, la California per poi ritornare nella sua città.
Verrà a contatto con tanti luoghi, , culture, cibi e persone che come lui affrontano al vita con coraggio le incertezze quotidiane che la vita ti pone davanti.
Non hanno abbastanza cibo , ma lo condividono volentieri con lui, e tappa dopo tappa ascolta i loro sogni, le loro speranze ma anche il loro passato. Sono incontri che traspirano dignità e fierezza.
Una ventata di freschezza per lui che ha perso la propria "casa" e sente il bisogno di aggrapparsi alla vita quotidiana per vivere.
Un romanzo che vi farà percorre le strade di un'America diversa ma vera, come i sentimenti dell'autore e delle persone fedelmente trascritte in questo suo diario di viaggio, di emozioni e di reali sentimenti.
"Bisogna stare attenti ai pensieri che vengono di notte: non hanno la giusta direzione, arrivano a tradimento da luoghi remoti e son privi di senso e di limiti"
SCHEDA LIBRO
Titolo: Strade blu, un viaggio dentro l’America
Autore: William Least Heat-Moon
Editore: Einaudi
Pagine: 528
Autore: William Least Heat-Moon
Editore: Einaudi
Pagine: 528
SINOSSI
1978. In un anno di speranze distrutte un ex insegnante di inglese del Missouri decide di mollare tutto per tirarsi fuori dalla solita vita. Il giorno dell'equinozio di primavera sale a bordo del suo sgangherato furgoncino e inizia un viaggio dentro l'America e dentro se stesso. Seguendo un itinerario circolare, da Columbia a Columbia, sulle strade secondarie degli Stati Uniti, quelle che un tempo le vecchie cartine segnavano in blu, attraversa le Caroline, il Texas meridionale, lo stato di Washington, il Montana e il New England. E riscopre infine un'America diversa, sconosciuta, come gli indimenticabili personaggi che popolano questo libro singolare. Un romanzo di incontri, ricerche, inaspettate svolte.
