mercoledì 19 febbraio 2020

"Apollo dionisiaco" VII edizione Annuale Internazionale Romana di Poesia e Arte Contemporanea

Carissimi amici ed amiche 

per me questo non è un bel periodo, non riesco a pubblicare altro se non qualche concorso di poesia per non interrompere quel filo virtuale che mi lega a voi lettori, attraverso questo piccolo blog gestito da sola.
Spero di risolvere al più presto e riprendere la normale attività; di libri ne ho letto tanti ma sono in assoluto arretrato con le recensioni.
Un abbraccio a tutti/e voi e come al solito in bocca alla penna!

"Apollo dionisiaco"
VII edizione 
Annuale Internazionale Romana
 di Poesia e Arte Contemporanea 


L’Annuale Internazionale Romana Apollo dionisiaco invita alla celebrazione del senso della bellezza di Poesia e d’Arte Contemporanea

L'Accademia Internazionale di Significazione Poesia e Arte Contemporanea, polo no profit di libera creazione, ricerca e significazione del linguaggio poetico e artistico, in convenzione formativa con l’Università degli Studi di Roma Tre, con il patrocinio della Regione Lazio, di Roma Capitale e dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, bandisce la VII Edizione 2020 del Premio Internazionale di Poesia e Arte Contemporanea Apollo dionisiaco, senza scopo di lucro.

Opere in poesia e opere d’arte visiva, in pittura, scultura, grafica e fotografia, edite o inedite, di autori e artisti di ogni età, libera formazione e nazionalità, sono attese entro il 5 giugno 2020 via e-mail all'indirizzo: accademia.poesiarte@libero.it
L’evento culturale celebra l’espressione creativa, è volto al riconoscimento e alla valorizzazione del senso di Arte e di Poesia, contro il giudizio omologante e la quantificazione, per la libertà di essere dall’emozione al pensiero. L’analisi critica in semiotica estetica delle opere dell’Annuale Internazionale Romana Apollo dionisiaco cerimonia il senso della bellezza dell’arte come arto del vivere, che muove e congiunge ombra e luce, silenzio e parola, nell’atto d’integrazione della vita nell’arte e dell’arte nella vita, per nuovi mondi venire al mondo.
Fra Arte in mostra, Poesia in voce, diplomi, critica delle opere a firma della presidente prof.ssa Fulvia Minetti, pubblicazione nella Mostra dell’Arte Contemporanea online e nell’Antologia della Poesia Contemporanea online e trofei in medaglia “Apollo dionisiaco” in pregiata fusione artigianale del laboratorio orafo di Via Margutta 51 in Roma, effigie del bacio di sintesi di dionisiaco e d’apollineo, d’inconscio e di coscienza nel senso, il premio si terrà il 7 novembre 2020 al duecentesco Castello della Castelluccia in Roma.

Informazioni:
Accademia Internazionale di Significazione Poesia e Arte Contemporanea di Roma
Sito Edizioni Premio: http://www.accademiapoesiarte.it
Sito Antologia, Mostra, Critiche e Video: https://www.accademiapoesiarte.com


mercoledì 12 febbraio 2020

PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE UN MONTE DI POESIA 2020

Carissimi amici ed amiche
eccomi qui, dopo qualche giorno di silenzio, pronta ad inviarvi tutte le informazioni per la nuova edizione del concorso di poesia dedicato alla montagna. 
La scadenza è fissata per il 31 luglio 2020, pertanto avete tutto il tempo per meditare dei versi ispirati a questo luogo di pace.
Armatevi di penna e scrivete le emozioni che si sprigionano quando osservate la montagna d'estate o in inverno, innevata o verdeggiante, oppure pensate al profumo dei suoi piatti tradizionali, o ai costumi e usanze tipiche montane. 
Come sempre, vi mando il mio "in bocca alla penna"!
PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE
UN MONTE DI POESIA 2020
XV edizione

Patrocinato dall' Amministrazione comunale e Proloco di Abbadia San Salvatore (SI) e dall' Accademia Vittorio Alfieri di Firenze XV edizione
1) Sezione poesia a tema: “La montagna”: vita, costumi, folklore, paesaggio.
2) Sezione a tema libero: poesie edite o inedite.
3)Sezione poesia dialettale: Poesia in vernacolo con traduzione in italiano
4) Sezione giovani: poesia a tema libero riservata ai giovani da tredici a diciotto anni non ancora compiuti alla data di scadenza. (è obbligatoria la fotocopia della carta di identità). Per questa sezione non è richiesto il pagamento della quota di iscrizione.
5) Sezione racconto breve, massimo 2 racconti a tema libero 3000 caratteri font Times news Roman 12 ( circa 2 pagine foglio A4)i racconti non conformi verranno esclusi
SEZIONE SPECIALE
OLTRE CONFINE riservata a poeti di nazionalità non Italiana le poesie devono essere corredate di traduzione in italiano
Tutti gli elaborati dovranno essere inviati entro il  31 LUGLIO 2020
E' consentita la partecipazione a poeti italiani e stranieri (scritti in lingua con traduzione in italiano).
Sono ammesse fino ad un massimo di tre poesie, o due racconti per sezione.
Si può partecipare a più sezioni versando per ognuna di esse un contributo di partecipazione di €10 per la prima poesia e € 5 per ognuna delle poesie successive ( Es: per una sola sezione, tre poesie, euro 20).oppure 1 raccont0 10€ per 2 racconti 15 €
Gli elaborati NON devono avere già conseguito primi premi in altri concorsi e, unitamente all’attestazione di avvenuto pagamento, dovranno essere inviati:
  • in forma cartacea (per posta) a INFOPOINT PRO LOCO
Viale Roma N°10, 53021 Abbadia San Salvatore (Siena);
  • per via telematica (per e-mail) a unmontedipoesia@alice.it
Il pagamento della quota di partecipazione potrà essere effettuato tramite:
  • VAGLIA POSTALE (stesso indirizzo dell'invio cartaceo degli elaborati);
  • pagamento su POSTAPAY intestato a Tiziana Curti N. 5333 1710 1655 0440
  • bonifico bancario int.a Tiziana Curti su IBAN IT49V3608105138241080941082
Inviare in ogni caso la copia della ricevuta del pagamento con nome e cognome ben leggibili.
Ciascuna elaborato poesia (una sola per un foglio di formato A4) o racconto, dovrà pervenire in due copie con intestazione indicante la sezione a cui si intende partecipare, il titolo dell'opera e il testo (rigorosamente fino ad un massimo di trenta versi, per la poesia e 3000 caratteri per i racconti).
Solo una delle due copie, (sulla stessa facciata dove è scritta la poesia) dovrà contenere: nome e cognome, indirizzo completo, recapito telefonico (fisso/cell), indirizzo e-mail e firma leggibile. Per la sezione GIOVANI, va anche indicata la data di nascita, su entrambe le copie.
L'altra copia dovrà rimanere anonima.
Non saranno accettati elaborati scritti a mano o riportanti dati illeggibili.
I risultati saranno visibili sul blog: http:\\unmontedipoesia.wordpress.com
PREMIAZIONE: Domenica 18 Ottobre 2020 in occasione della FESTA D'AUTUNNO presso il Centro Polifunzionale Giovani di Abbadia S. Salvatore (SI).
I finalisti saranno avvertiti entro il mese di settembre 2020.
PREMI:
SEZIONE A TEMA “LA MONTAGNA”
1° premio: Assegno di € 250,00 - Coppa e pergamena
SEZIONE A TEMA LIBERO
1° premio: Assegno di € 200,00 - Coppa e pergamena
SEZIONE POESIA DIALETTALE
1° premio: Coppa e pergamena
SEZIONE GIOVANI
1° premio: Coppa e pergamena
SEZIONE RACCONTO BREVE
1°premio: Coppa e pergamena
PER TUTTE LE SEZIONI (eccetto quella speciale):
2°, 3°, 4° e 5° premio: COPPA e pergamena
dal 6° al 10° classificato: medaglia e pergamena
PER TUTTI: Libri e materiale informativo sul territorio.
Tutti i premi assegnati dovranno essere ritirati direttamente dai vincitori.
La mancata presenza alla cerimonia di premiazione comporterà la rinuncia al premio.
Per informazioni e prenotazioni (pernottamenti, ecc.) rivolgersi a:
INFOPOINT PRO LOCO TEL. 0577 770361 da lunedi a sabato ore 09-12 oppure al numero 3395904072

lunedì 27 gennaio 2020

Auschwitz

Alcuni anni fa sono andata a visitare il campo di concentramento di Auschwitz.
Quando varchi i cancelli senti i brividi che ti percorrono la schiena, con quella scritta: "Il lavoro rende liberi".... liberi di morire. Ho percorso le strade che portano ai campi, ai forni crematori, in completo silenzio, come un silente omaggio a tutte le vittime che hanno perso la vita in questo luogo macabro. In alcuni angoli si erano formati gruppi di preghiera autonomi, mi sono aggregata ed ho pregato con loro, non ho capito la loro lingua, ma sentivo il bisogno di farlo. Ciò che mi ha sconvolto di più in questa visita di memoria, non sono stati i forni crematori ne le migliaia di foto appese lungo i corridoi, ma le enormi vetrine dove erano esposti gli oggetti personali di tutte le persone che sono state trucidate all'interno del campo.
La teca delle valigie, di tutte le dimensioni grandi e piccole, con i loro nomi scritti su un pezzo di cartone e incollati sopra, la grande vetrina con tutti gli oggetti da barba, quella con gli occhiali, un'altra con le scarpe, quella con tutti i pettini e infine quella con tutti i capelli tagliati ai detenuti del campo. Sono rimasta in quella enorme stanza per molto tempo, ho cercato di leggere tutti i nomi incollati nelle valigie di cartone, ho guardato infine tutti i capelli, trecce lunghe che erano appartenute a donne, ma vi erano anche piccole treccine di bambine. Tutta la quotidianità dei prigionieri che erano passati per quei campi, era racchiusa in quelle vetrine, la loro vita, parte di se stessi di cui venivano spogliati.
Quanta tristezza, quanto dolore.
La banalità del male, come ha scritto sapientemente Anna Arendt nel suo saggio filosofico, è racchiusa tutta in quei campi e noi abbiamo il triste compito di ricordarlo sempre affinchè la storia non si ripeta.
Qualche giorno dopo a casa ho scritto queste brevi righe. Non ho scattato foto mi sembrava di violare quelle anime.
(Le foto le ho prese dal web)

Auschwitz
Una piccola valigia di cartone marrone, logora, incollato, in fondo sul lato destro, un pezzo di carta ingiallito, con scritto a mano, in bella grafia, con inchiostro nero, nome, cognome ed anno di nascita: Helen Berger 1937.

Cerco di immaginarti Helen, bambina dalle trecce scure, dagli occhi castani e le efelidi sul naso. Giochi nel cortile della tua casa con la corda. Dalla finestra la tua mamma ti guarda e ti saluta con un cenno di mano. Ricambi il saluto con un sorriso e continui a saltellare felice.
Spensierata nella tua ignara infanzia.
Indossi una gonna grigia a pieghe che svolazza ad ogni saltello, una camicia bianca ed una giacca di lana cotta grigia bordata di nero. Sul petto la tua mamma ti ha cucito una stella a cinque punte, ne sei orgogliosa, ti fa sentire grande , tutti la indossano, anche te.

Qualcuno ha rubato la tua fanciullezza. Non diventerai una bella signorina che si affaccia sorridente alla finestra per salutare il fidanzato. Non indosserai il velo da sposa. Non urlerai dal dolore partorendo tuo figlio.

Sei  una valigia con un nome.
Sei una treccia tagliata in mezzo a tante.
Sei un vestito raccolto e buttato nel mucchio.

Sei  cenere al vento.



FLM

domenica 26 gennaio 2020

La lunga strada verso te di Francesca A. Vanni

La lunga strada verso te 
di
 Francesca A. Vanni

TITOLO: La lunga strada verso te
AUTORE: Francesca A. Vanni
GENERE: Romanzo
CASA EDITRICE: Streetlib Selfpublishing

TRAMA
Innsbruck, 1938.
Sullo sfondo politico dell’Anschluss, nel cuore di un’Austria destinata ad essere annessa alla Germania nazista le vite di due uomini, Benjamin Rosenthal e Frederik Van Horne, ebreo il primo e dissidente politico il secondo, sono destinate a cambiare per sempre.
La guerra travolgerà entrambi, separandoli crudelmente l’uno dall’altro.
Benjamin sarà infatti catturato dai soldati tedeschi e deportato a Dachau, il primo campo di concentramento progettato e costruito dal regime di Hitler, mentre Frederik dovrà fuggire e lottare coraggiosamente per cambiare le sorti del conflitto più atroce della Storia.
Come finirà?
Cos’avrà in serbo il destino per Benjamin e Frederik?
Riusciranno a sopravvivere e ritrovarsi?

ESTRATTO
Innsbruck, 1938.

Il fiume si tinse di rosso.
Accadde all’improvviso, perché certe catastrofi avvengono sempre senza annunciarsi.
Le acque dell’Inn assunsero repentinamente il colore cupo del sangue.
Attorno a Benjamin non c’era più niente e nessuno.
C’era solo del filo spinato, fango umido sotto i suoi piedi e il fiume tinto di rosso alle sue spalle.
Faceva freddo, un freddo mortale.
Sopra la sua testa il cielo aveva assunto lo stesso lattiginoso colore di quando iniziava a nevicare ma Benjamin si accorse con orrore che da quelle nuvole non cadeva neve, bensì cenere.
-Ben...- mormorò in quel momento una voce familiare, riportandolo alla realtà –puoi muoverti, Kurt ha finito di scattare la fotografia.-
Benjamin si riscosse da quell’orribile visione, scaturita da chissà quale angolo remoto della sua mente.
Guardò per un momento il giardiniere che aveva scattato la fotografia allontanarsi e poi volse lo sguardo, di un verde screziato d’oro e marrone come il bosco in autunno, verso l’Inn che scorreva lento e placido alle sue spalle.
Le sue acque non erano tinte di rosso ma erano del solito meraviglioso colore azzurro cristallino, esattamente come gli occhi di Frederik che lo scrutavano indagatori donando al suo bel viso un’espressione preoccupata.
Benjamin sorrise per rassicurarlo.
-Scusami, per un attimo ho avuto l’impressione di trovarmi in un altro tempo e in un altro luogo, chissà per quale strano motivo.- disse –Lascia perdere, in ogni caso non era niente di importante.-
-Sei sicuro?-
-Sì.-
-Vuoi parlarne?-
-No, non preoccuparti. Non è niente di grave, solo una sciocchezza partorita dalla mia mente.-
Frederik gli scompigliò affettuosamente i corti capelli, biondi come il grano maturo.
-A volte pensi troppo, lo sai?- lo rimproverò bonariamente.
-Tu dici?-

DOVE TROVARLO (NEGOZI PRINCIPALI)
-StreetLib Stores
-Kobo Store
-IBS
-Amazon
E tanti altri negozi!

L’AUTORE
Francesca A. Vanni è lo pseudonimo di Marta B. nata in provincia di Milano nel 1984.
Laureata in Scienze della Formazione ha impiegato gran parte del suo tempo nello studio della Storia, in particolar modo quella relativa all’antica Roma, e della Cinematografia soprattutto nell’ambito della fantascienza.
A una delle sue più grandi passioni, la saga di Star Wars, ha dedicato la Tesi di Laurea Triennale “Dal cinema alla realtà: l’inarrestabile evoluzione della tecnologia nella saga di Star Wars.” (anno 2006).
All’attività della scrittura affianca anche quella delle traduzioni.

CONTATTI

Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows

  Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey  di  Mary Ann Shaffer e Annie Barrows IMPRESSIONI DI MARIA LUCIA FERLISI Si...

Informazioni personali

La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.