Carissimi lettori e lettrici
oggi voglio segnalarvi un romanzo di Lucia Scerrato: Le donne, i vicoli, i silenzi.
Un romanzo dal sapore dei ricordi che ognuno di noi custodisce nel cuore, ricordi dal sapore buono come il profumo delle tovaglie ricamate e conservate per l'ospite importante, ricordi dolorosi celati nel profondo del cuore e trincerati dentro ai silenzi senza un perché.
Un romanzo di una scrittrice esordiente che sa come narrare le storie, che sa condurre il lettore nei silenzi della sua protagonista: Zia Lala.
Sinossi
Zia Lala ama incantare i propri nipoti con il suono antico delle sue storie, nelle quali riecheggia la magia perduta di un tempo ormai lontano, quasi mitico. Sono racconti di donne forti e semplici come la terra che abitano, da Pinuccia a donna Virginia, da Luigina a Marisetta, accompagnate da uomini attenti e premurosi che con loro condividono i drammi e le gioie di ogni giorno. tuttavia, nel ripercorrere le strade dissestate della memoria, nel cuore di zia Lala torna a vivere un dolore che sembrava svanito e che invece brucia ancora, una lacerante ferita che ha sempre taciuto, nella speranza che smettesse di tormentarla. Ora, però, è il momento di scovare le radici di quella sofferenza, per poter andare avanti senza dimenticare quel che è stato. Lucia Scerrato rivela un mondo femminile fatto di sfiancanti sacrifici, amori sinceri, cocenti delusioni e grande generosità. Sullo sfondo di un piccolo paese nella campagna ciociara, l'autrice lascia che le protagoniste diano voce a un passato che non si nomina mai, perché il solo ricordo atterrisce e ammutolisce.