sabato 27 gennaio 2018

Il giorno della Memoria

Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria, dedicato a tutte le vittime dell'Olocausto che ha causato la morte di circa sei milioni di ebrei. L'odio razziale ha colpito senza risparmiare alla morte donne o bambini.
Il male si è abbattuto non solo su uomini, donne e bambini ebrei, ma su tutti coloro che venivano considerati essere inferiori.
Essere omosessuale o disabile era sufficiente per essere deportato. Essere pazzo era un altro motivo. Essere semplicemente vicino ad una fila di deportati, e se uno in fila moriva, veniva sostituito e messo in fila al suo posto. Morivano Polacchi e Rom.
Si moriva nei campi di "lavoro". Si pativa il freddo e la fame. Si perdeva la dignità. Non eri più una persona,ma un cumulo di ossa che nella morte trovava la liberazione alla sofferenza lenta e crudele loro inflitta.
Si perdeva la speranza.
Si perché dai racconti dei sopravvissuti abbiamo compreso che l'unico modo per tenersi in vita era legato ad un sottile filo di speranza di riuscire a sopravvivere a quell'orrore.
Non tutti, per fortuna. È grazie a chi non ha perso la speranza, è grazie ha chi ha lottato contro la morte che abbiamo la testimonianza dell'orrore che per anni ha pervaso Europa.
Molte sono le testimonianze ed è importante leggerle e tramandarle. Perché mantenere in vita la memoria degli orrori degli stermini può aiutarci a fermarli. A fare in modo che non succedano più.
Abbiamo il compito di ricordare. Abbiamo il compito di non dimenticare. Abbiamo il compito di vigilare affinché la nostre società non producano altri mostri.
Negare la Storia come alcuni vorrebbero fare è soltanto un modo per generare altre stermini. Ciò non può e non deve accadere, per tutti i milioni di persone ebrei e non che sono stati uccisi, per tutti coloro che sono entrati persone ed sono diventati fumo dei camini di quei terribili forni crematori.
Vi ricordo alcuni testi che potete leggere, per mantenere vivo il ricordo anche voi.












giovedì 25 gennaio 2018

Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf


Una stanza tutta per sé
di
Virginia Woolf

recensione di Maria Lucia Ferlisi


Cosa occorre ad una donna per essere libera di scrivere?

"Una stanza tutta per sé e tre ghinee."

Così rispondeva Virginia Woolf, quasi un secolo fa. Nel suo romanzo/saggio così scriveva, ma non solo. Una donna per poter scrivere, deve rompere il muro di omertà e di esclusione, in cui sono state relegate per anni, per dei secoli. Ma non è facile scardinare la cultura, esclusivamente maschile, e poter entrare a testa alta nel mondo della letteratura.
Così scriveva Virginia nel 1929, all'indomani di alcune conferenze tenute in due college femminili,a Cambridge.

Per entrare nel mondo della cultura, non bisogna fare altro che uscire da quella casa che ti vuole sposata e dedicata alla crescita ed educazione dei figli, e scrivere. Esprimere una propria idea, una propria opinione,per costringere la cultura maschile a ribattere e a rispondere. Se l'uomo ci esclude, noi dobbiamo insistere e non arrenderci, per entrare in questo mondo, ne abbiamo le capacità e la responsabilità.

Virginia, con le sue conferenze, con i suoi romanzi e con le sue idee, ha contestato non solo la cultura prettamente maschile del secolo, ma soprattutto quel mondo così ottuso ed austero della cultura britannica, che era più resistente di altre, all'ingresso delle donne in quel mondo letterario di cui pensavano essere i soli detentori.

Virginia non è stata soltanto una scrittrice, ma anche una grande protagonista del secolo, in cui i fervori delle rivendicazioni femminili si facevano sempre più pressanti. Ha vissuto da vicino ed in prima fila tutti gli eventi.

Un romanzo da leggere non solo perché l'autrice è una grande scrittrice, ma perché il romanzo fornisce una visione storica e sociale filtrata dal punto di vista femminile. Una fotografia della condizione femminile nel primo Novecento, che ci mostra ciò che eravamo per riflettere sul cammino compiuto dalle nostre ave, per essere ciò che siamo.

Non dimentichiamo che se oggi siamo "quasi" libere, lo dobbiamo a donne come lei che hanno lottato per affermare l'identità femminile. Se una volta una donna che scriveva veniva derisa, doveva usare dei pseudonimi, o addirittura fingersi uomo, oggi possiamo farlo senza reclusione alcuna.
Abbiamo il dovere di ringraziare questa grande donna, se oggi sono siamo le donne che lei avrebbe voluto essere. Ci fa piacere quindi ricordarla oggi nel 136° anniversario della sua nascita. 

Scheda libro
Autore: Virginia Woolf
Titolo: Una stanza tutta per sé
Casa editrice: Feltrinelli
Pagine: 156

Sinossi
"Nell'ottobre del 1928 Virginia Woolf viene invitata a tenere due conferenze sul tema "Le donne e il romanzo". È l'occasione per elaborare in maniera sistematica le sue molte riflessioni su universo femminile e creatività letteraria. Il risultato è questo straordinario saggio, vero e proprio manifesto sulla condizione femminile dalle origini ai giorni nostri, che ripercorre il rapporto donna-scrittura dal punto di vista di una secolare esclusione, attraverso la doppia lente del rigore storico e della passione per la letteratura. Come poteva una donna, si chiede la scrittrice inglese, dedicarsi alla letteratura se non possedeva "denaro e una stanza tutta per sé"? Si snoda così un percorso attraverso la letteratura degli ultimi secoli che, seguendo la simbolica giornata di una scrittrice del nostro tempo, si fa lucida e asciutta riflessione sulla condizione femminile. Un classico della scrittura e del pensiero. "

mercoledì 24 gennaio 2018

La cercatrice di corallo di Vanessa Roggeri


Carissimi amici ed amiche del blog

oggi vi segnalo l'uscita dell'ultimo libro di un'autrice che amo molto, Vanessa Roggeri, il suo primo libro mi ha conquistata per il modo aspro e reale in cui descrive alcune credenze, arcaiche, della sua terra, la Sardegna.
Se volete, potete leggere la recensione: 
https://marialuciaferlisi.blogspot.it/2016/02/recensione-il-cuore-selvatico-del.html.

Adesso esce in tutte le librerie l'ultimo romanzo: La cercatrice di corallo, edito dalla Rizzoli.

La sinossi è avvincente:

"Achille e Regina si incontrano per la prima volta nell'estate del 1919, di fronte alle acque spumeggianti di una Sardegna magica. Regina dona ad Achille un rametto di corallo rosso come il fuoco, il più prezioso, con la promessa che gli porterà fortuna. Anni dopo, quella bambina è diventata una delle più abili cercatrici di corallo; quando si tuffa da Medusa, il peschereccio di suo padre, neanche l'onda più alta e minacciosa la spaventa. Lei è come una creatura dei mari ed è talmente libera da non avere mai conosciuto legami. Finché, un giorno, la sua strada si incrocia di nuovo con quella di Achille: nel viso di un uomo ritrova gli occhi del ragazzino di un tempo. A travolgerli non è solo un sentimento folle, ma anche un passato indelebile. Le loro famiglie, infatti, sono legate a doppio filo da rancori e vendette ed è in corso una guerra senza ritorno. Spesso non basta l'amore per cambiare un destino che sembra già scritto. Ma l'unico modo di scoprirlo è provarci, fino all'ultimo… "

Sono certa che sarà un altro romanzo pieno di emozioni, non mi resta che andare a comprarlo.
Buona giornata amiche ed amici.

martedì 23 gennaio 2018

Premio Internazionale di Poesia e Narrativa - Percorsi Letterari … “Dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron, alla Val di Vara”


 Carissimi lettori
ieri vi ho accennato la vita del grande poeta romantico Lord Byron, mi sembrava giusto e corretto informarvi che potete anche partecipare ad un concorso dedicato a lui ed al suo grande amico e poeta Shelley: Premio Internazionale di Poesia e Narrativa - Percorsi Letterari … “Dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron, alla Val di Vara” 

Il  golfo dei poeti è quel tratto di  insenatura della Liguria che parte da Lerici passa per  Porto Venere e arriva alle Cinque Terre,  luoghi incantevoli che nei secoli scorsi erano la dimora abituale di poeti, non solo italiani, ma anche stranieri, rimasti incantati dalla bellezza di questi paesaggi, e ne hanno  tratto ispirazioni per i loro versi. 

Un piccolo incantevole luogo reso vivace dai vari salotti letterari. 

Dame e poeti, amori e versi, amicizie e lettere..in questi luoghi potete ancora sentire il profumo d'inchiostro, potete intravedere le dame che passeggiano lungo la spiaggia con il loro ombrellino di pizzi e merletti... e passeggiare con Byron, con Shelley, Sand o Orczy..ma anche Dante o D'Annunzio...

Ma lasciamo da parte la fantasia per concentrarci su questo concorso, aperto sia alla poesia che ai racconti. 

Forza amici ed amiche, prendere in mano la penna e scrivete...
Avete tempo fino al 30 aprile.

Non mi resta che augurarvi : IN BOCCA ALLA PENNA!!


Premio Internazionale di Poesia e Narrativa - Percorsi Letterari … “Dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron, alla Val di Vara” 

  1. Possono partecipare al Premio Internazionale di Poesia e Narrativa - Percorsi Letterari … “Dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron, alla Val di Vara” -  autori italiani e stranieri con lavori in lingua italiana (od in lingua straniera con traduzione in italiano) ed età superiore ai 18 anni (per le Sezioni A, B, C, D, E, F, H, I, L, M, N, O) e tra i 14 ed i 18 non compiuti (per la Sez. G Unica). 

 2.  Il Concorso è articolato in 13 sezioni:
Sez. A – Poesia inedita a tema libero.Sez. B – Racconto breve inedito a tema libero.  Sez. C – Libro di poesie edito in data successiva al 01.01. 2005. Sez. D -  Romanzo, o raccolta di racconti, di novelle o favole a tema libero, edito in               data successiva al 01.01.2005.  Sez. E -  Saggio, edito in data successiva al 01.01.2005.Sez. F -  Narrativa per ragazzi edita in data successiva al 01.01. 2005. Sez. G Unica – Poesia e/o racconto breve a tema libero riservato agli autori minorenni.
Sez. H – Poesia inedita a tema “l’esoterismo”.Sez. I – Racconto breve inedito a tema “l’esoterismo”Sez. L – Pubblicazioni aventi quale tema predominante “l’esoterismo”Sez. M – Pubblicazioni a tema libero formato e-book;Sez. N – Raccolta di poesie inedite;Sez. O - Romanzo, o raccolta di racconti, di novelle o favole a tema libero, inedito.
Ciascun autore maggiorenne può partecipare alle 12 sezioni versando il relativo contributo per ciascuna sezione; mentre l’autore minorenne può inviare una poesia, un racconto od ambedue con un unico contributo di partecipazione.

3. Per poesia o racconto breve inediti s’intende qualsiasi opera che non abbia ottenuto regolare pubblicazione editoriale e/o compensi assoggettati o meno a ritenuta. L’inserimento su antologie, riviste e siti web di settore non implica, di conseguenza, l’automatica affermazione/attivazione dei diritti d’autore e/o di retribuzione anche minima. I diritti d’autore dei partecipanti al Premio rimangono comunque di proprietà dei singoli autori.

4. Alle sez. A ed H è ammesso un massimo di 3 poesie per autore, ciascuna di lunghezza non superiore ai 60 versi. Alle sez. B ed I è possibile concorrere con un massimo di tre racconti brevi ciascuno non superiore alle 6 cartelle (1 cartella = 30 righe di 60 battute). Alla Sez. G unica è accettata 1 poesia (massimo 60 versi) per autore e/o 1 racconto breve della lunghezza massima di 6 cartelle (1 cartella = 30 righe di 60 battute) per autore.

5. Ciascuna opera appartenente alle sezioni “inediti”, deve essere inviata via mail in allegato formato word (Times New Roman, carattere 12) in copia unica (arianna.giovanni@libero.it) , nonché stampata e spedita in 5 copie anonime in una busta grande ed 1 con accompagnatoria, dati personali (nome, cognome, data di nascita, indirizzo, telefono fisso e/o cellulare, e-mail, eventuale sintetico curriculum poetico-letterario) ed autocertificazione firmata (tipo la seguente: Dichiaro che il mio materiale letterario inviato è di mia esclusiva proprietà ed originalità, inedito, non premiato e/o segnalato in altri concorsi. Autorizzo ai sensi della Legge 675/96 e successive modifiche il trattamento dei miei dati personali nell’ambito del Premio) in una busta più piccola da accludere in quella grande. All’esterno della busta piccola andrà (od andranno) indicato/e la/le sezione/i per cui si concorre.

6. Ciascuna opera appartenente alle sezioni “editi”, deve essere spedita in 4 copie complete di lettera  accompagnatoria contenente nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, indirizzo e-mail, nome del concorso a cui partecipano ed autorizzazione al trattamento dei dati personali.

7. Per la Sez. G unica è obbligatorio l’invio d’una fotocopia d’un documento d’identità ed il consenso scritto e firmato alla partecipazione al Premio da parte d’un genitore. In ogni caso, per i concorrenti minorenni vige la responsabilità a carico del/dei genitore/i o di chi ne fa le veci.

8. All’interno della busta, andrà inserito anche il contributo di partecipazione in contanti o ricevuta del bonifico bancario (vedi estremi al punto 8a), a parziale copertura delle spese d’organizzazione, di € 10,00 quale quota di iscrizione più 5,00 euro per ciascuna opera inviata  (in pratica  la quota di iscrizione è di 10 euro + 5 euro per ogni elaborato trasmesso – ad esempio 3 poesie e 2 libri = 35 euro).

8a. ISCRIZIONIBonifico bancario:
Titolare: ROSSI GiovanniBanca: Monte dei Paschi di SienaIBANIT 82 Q 01030 49840 00000 19892 60SWIFT CODE (BIC): PASCITMMSRZOppure contanti in euro (i versamenti con spese a carico del beneficiario non saranno presi in considerazione).

9. Il materiale ed il contributo di partecipazione devono essere indirizzati per:  posta prioritaria e/o piego di libri (non per raccomandata) a: ROSSI Giovanni, Via Valle di Polverara 111 – 19020  Riccò del Golfo (SP).

10. Il termine ultimo di spedizione è LUNEDI 30 APRILE 2018 (farà comunque fede il timbro postale d’invio). 11. L’Associazione “Naturabio” declina ogni responsabilità per disguidi, smarrimenti, furti, danni d’ogni genere che si dovessero verificare durante gli inoltri delle opere concorrenti e delle documentazioni integrative (contributi di partecipazione compresi).

12. La Commissione giudicatrice (la cui composizione verrà resa nota nella comunicazione finale via e-mail sui risultati a tutti i partecipanti) stilerà una graduatoria di merito fino al 5° posto di ciascuna sezione. Ai vincitori e premiati verranno attribuiti premi in denaro, soggiorni alle Cinque Terre comprensivi di trattamenti benessere, targhe personalizzate, diplomi d’onore in pergamena e prodotti tipici delle Cinque Terre. Monte premi totale 5.000,00 (cinquemila) euro. 13. Un numero massimo di altri 5 premi straordinari potranno essere attribuiti all’interno ed all’esterno delle graduatorie di merito. 14.  La cerimonia di premiazione sarà inserita nel programma delle manifestazioni estive del Golfo dei Poeti e Val di Vara ed avverrà nel mese di luglio 2017, in data e luogo da definire, alla presenza delle Autorità. Nessun rimborso spese (di viaggio, di soggiorno o quant’altro) sarà dovuto ai concorrenti premiati e/o ai partecipanti alla cerimonia conclusiva. L’Associazione “Naturabio”, a graduatoria stilata e prima dell’invio della relativa comunicazione a tutti i partecipanti, valuterà l’ipotesi di non organizzare una specifica cerimonia di premiazione e d’inviare i premi per posta ai destinatari nelle graduatorie di merito, con spese di spedizione a carico della stessa Associazione. Questo nell’intenzione di non creare disagi (viaggio, vitto, alloggio e quant’altro) nella persistente attualità di crisi economica generalizzata. La decisione eventualmente presa verrà riferita nella comunicazione ufficiale conclusiva.

16. In caso di cerimonia allestita, tutti i premi dovranno essere ritirati dai diretti interessati. Se impossibilitati a presenziare all’evento di premiazione, potranno essere rappresentati da persona di fiducia precedentemente comunicata all’Organizzazione del Premio e munita di delega scritta. Solo in casi eccezionali sarà garantita la spedizione postale dei premi, previo pagamento delle relative spese. I premi non ritirati senza alcuna giustificazione nel corso della manifestazione conclusiva saranno trattenuti ed incamerati dall’Associazione organizzatrice del Premio, per essere messi a disposizione di ulteriori iniziative simili.

17. L’operato della Commissione giudicatrice è insindacabile ed inappellabile. Gli elaborati inviati non saranno restituiti e, conclusa la premiazione, verranno archiviati come “documentazione viva” del Premio.

18. La partecipazione al Premio Internazionale di Poesia e Narrativa - Percorsi Letterari … “Dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron, alla Val di Vara” - comporta l’accettazione incondizionata di tutte le norme inserite in questo Regolamento. Il mancato adempimento ad una delle norme indicate costringerà all’esclusione dal Premio di eventuali autori.

19. Tutti i dati sensibili pervenuti da quanti partecipano al Premio Internazionale di Poesia e Narrativa - Percorsi Letterari … “Dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron, alla Val di Vara” -  verranno trattati nel rispetto del Decreto legislativo 30/06/2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali, noto anche come “Testo unico sulla privacy”) ed utilizzati ESCLUSIVAMENTE per i fini del Premio stesso. 


Info:
+39 3920411071    +39 3497762040
 

PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE «DONNA» XXXVI Edizione

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La mia foto
Lettrice accanita, scrittrice irregolare, gestisco un blog, una pagina ed un gruppo sempre con lo stesso nome: La Lettrice di carta. Amo i personaggi femminili e maschili tormentati, quelli che hanno un passato duro da raccontare, ma da buona lettrice non disdegno altri generi letterari. Non credo che possa esserci un libro brutto, ogni romanzo troverà sempre il suo lettore a cui la storia piacerà. Il mio romanzo preferito: Storia di una capinera di G. Verga.